I pastori di Bettelemme annunziati dall'angelo. Concerto musicale da cantarsi nel Palazzo Apostolico la Notte del Santissimo Natale.
Poesia di Giuseppe De Totis, Musica del prior Giuseppe Pacieri, virtuoso dell'Eminentissimo Signor Cardinal Cybo.In Roma. M.DC.LXXXVIII. Nella stanperia della Reverenda Camera Apostolica.
Testo Era la notte e ‘l procelloso Arturo
Premea con piè di gelo
Cinto d’ammanto oscuro,
La sommità dell’erte vie del Cielo;
quando intese a la cura
Di mansueti armenti,
de l’umil Bettelem presso a le mura,
Vigilanti Pastori
Poveri, ma contenti
Per temprar d’Aquilon gl’aspri rigori,
D’intorno a lieto foco,
Rammentavan fra loro in questi accenti,
che, se il più non si brama, è molto il poco.
Coro di Pastori Contenta povertà, quanto sei cara
A chi nasce in aurea cuna
La Fortuna
Prodiga è d’oro, & è di Pace avara.
Contenta povertà, &c.
[...]
Angelo Gloria a Dio, Pace a la Terra:
Ceda l’ira a la pietade
Or che il dio de le vendette
Le saette
Cangia in nembi di rugiade
E le sfere a l’huom disserra
Gloria a Dio, Pace alla Terra.
Oggi per vostra sorte
Fortunati mortali
Cinta di Spoglie Frali
Nasce la vita a soggiogar la morte.
Non di nume tonante
Mesaaggero funesto a voi m'involo
Vengo nunzio festante
D'Amor ch'avvolse in rozze fasce un Dio,
Di quell'amor il cui fervente zelo
Trasse a tremar l'eterno sol di gelo
1. D'amor la possanza
A scorger correte:
Un Nume vedrete
Che d'Huomo ha sembianza.
2. Mortale, e formato
vedrete il Divino
L'immenso Bambino
L'Eterno ch'è nato.
[…]
Ne’ campi di Giudea,
Nel gran Natal per cui rinacque il mondo,
Stuol di lieti pastor così dicea.
Or mentre, in festeggiar l’alta memoria
Di sì beati eventi,
Felici Avvenimenti
Uso gentil di presagir si Gloria
Al Gran Pastor de l’Alme,
Ed a questa d’eroi Sacra Corona
Presagisca Elicona
Con augurio Febeo contenti e palme.
Soprano Età lunga, età felice
Viva e regni il Gran Pastore
Chi de’ Sogli è la Fenice
Sia Fenice immortal, che mai non more
Tenore Vita eguale a i numi ottegna
Chi ne l’opre in terra è un nume
La virtù per cui si regna
Quando in altri è prodigio, in lui è costume
Madrigale a 5
Regni INNOCENZO e mentre in lieti accenti
Di pastori innocenti
L’annunzio celebriam fausto, e giocondo,
Ogni empia setta oppressa
L’humanità sia gregge, ovile il mondo
Al Gran Pastor ch’è l’Innocenza istessa.
Il Fine