La Canzonetta spirituale o vero la Villanella ch'impetra da Nostro Signore Giesù Christo la pace tra' prencipi Christiani è un testo spirituale di tono popolareggiante. Il testo della canzonetta, composto da Domenico Navetta, è in forma strofica e destinato, probabilmente, all’intonazione e alla preghiera nei trattenimenti spirituali e musicali del contesto oratoriano romano. La datazione rimane incerta, complicata dall’assenza di indicazioni di stampa ma si può considerare un periodo compreso tra il 1687 e il 1721, coincidente con gli estremi dell’attività dello stampatore romano Buagni che sottoscrive l’edizione del libretto. Tenendo presenti le date appena ricordate, un’osservazione analitica dei contenuti permette di contestualizzare la composizione durante la guerra di Successione spagnola. Si individuano, infatti, oltre all'Impero, alla Francia e alla Spagna, quasi tutti gli Stati e i Regni coinvolti nelle sfere d’influenza e negli opposti schieramenti durante le ostilità.
La canzonetta si apre con un'invocazione diretta a Dio, per la pace tra i principi cristiani, attraverso l'intercessione della Vergine e di Cristo. Tra sfera terrena e sfera divina, la preghiera prosegue estendendosi a tutti i regnanti delle nazioni in conflitto. Le città italiane coinvolte nelle sfere d'influenza delle monarchie europee o direttamente nel conflitto sono elencate una dopo l'altra, per ciascuna è nominato il santo protettore che potrà intercedere presso Dio per la pace. L'elenco di regni e regnanti non avviene secondo l'ordine delle coalizioni durante la guerra: tutti i 'responsabili' politici sono posti sullo stesso piano, accomunati dall’invito alla preghiera per la pace, a significare che soltanto dall’azione divina si può sperare una pace reale e duratura.
CP
Die „Canzonetta spirituale o vero la Villanella ch’impetra da Nostro Signore Giesù Christo la pace tra' prencipi Christiani“ (Geistlicher Gesang oder das Bauernmädchen, das unseren Herrn Jesus Christus um Frieden unter den christlichen Fürsten anfleht) ist ein religiöser Text volkstümlicher Art. Der Text der Canzonetta, von Domenico Navetta verfasst, ist in Strophen gegliedert und war vermutlich für Gesänge und Gebete bei religiösen und musikalischen Veranstaltungen im Umfeld der römischen Oratorien gedacht. Die Datierung ist ungewiss und wird durch das Fehlen von Angaben zum Druck erschwert. Als Entstehungszeitraum können jedoch die Jahre zwischen 1687 und 1721 vermutet werden, in denen der römische Buchdrucker Buagni aktiv war, der die hier vorgestellte Ausgabe des Librettos signiert hat. Berücksichtigt man diese Daten, so erlaubt eine analytische Betrachtung des Inhalts, die Komposition in den Kontext des Spanischen Erbfolgekriegs einzuordnen. In der Tat findet man – das Heilige Römische Reich, Frankreich und Spanien ausgenommen – fast alle Staaten und Reiche, die während der Feindseligkeiten den Einflussbereichen und gegensätzlichen Lagern angehörten.
Die Canzonetta beginnt mit einer durch die Heilige Jungfrau und Jesus Christus vermittelten Anrufung Gottes für den Frieden unter den christlichen Fürsten. Das Gebet umgreift nach und nach alle an der Auseinandersetzung beteiligten Herrscher und die ihnen zugehörigen Nationen. Die italienischen Städte, die sich im Einflussbereich der europäischen Monarchien befinden oder direkt in den Konflikt verwickelt sind, werden einzeln genannt, ebenso ihre Schutzpatrone, die sich bei Gott für den Frieden verwenden können. Die Aufzählung von Reichen und Herrschern stellt alle politisch Verantwortlichen auf eine Ebene und richtet an sie die Aufforderung, für den Frieden zu beten. Denn nur durch göttliches Eingreifen besteht Hoffnung auf einen wahren und dauerhaften Frieden.
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